Web

RIP Linux Journal

– Fonte: Linux Journal. La notizia è di pochi giorni fa, non ci sono più soldi e Linux Journal ha dovuto cessare le pubblicazioni. L’ennesima rivista che muore perché non riesce più a reggere la concorrenza del web. Ha resistito più di BYTE e di Dr. Dobb’s, sarà solo una piccola soddisfazione ma è sempre meglio di niente.

Viaggetto

Per fortuna internet non è solo sciocchezze o vere e proprie truffe, ogni tanto si possono trovare vere e proprie oasi di bellezza e di maestria tecnica.

RapidWeaver 7 in anteprima

Oggi, anzi contemporaneamente alla pubblicazione di questo post, esce la nuova versione di RapidWeaver, la versione 7, che secondo il comunicato stampa di Realmac Software, è il maggiore aggiornamento mai rilasciato del programma.

Grav, bello ma impossibile

KOoLiNuS, uno dei più attenti lettori di questo blog, mi ha suggerito di dare una occhiata a Grav, un moderno generatore di siti web statici, follemente veloce, ridicolmente facile e favolosamente potente L’ho provato per qualche giorno, con la prospettiva di verificare se potesse essere una alternativa a Jekyll, il generatore di siti web statici che ho deciso da tempo di usare per questo blog al posto di Wordpress (non chiedetemi però quando avverrà).

Dieci anni perduti

Notiziona oggi sul sito di Repubblica, [caption id=“attachment_1758” align=“aligncenter” width=“605”] Symbolics.com, il primo dominio “web” secondo Repubblica [/caption]

And the winner is...

Riassunto delle puntate precedenti. Wordpress.com è un’ottima piattaforma di blogging, ed ha il grosso vantaggio di liberare l’utente da tutte le preoccupazioni riguardanti la manutenzione del proprio blog. Non è però una piattaforma che si adatta bene al mio modo di lavorare, e ne ho già scritto diffusamente alcuni mesi fa. Però cosa scegliere fra le varie tipologie disponibili: wiki o CMS o piattaforme di blog, siti statici o siti dinamici? Per vari motivi mi sono orientato verso un generatore di siti statici, un programma che prende una serie di file di testo, di immagini e di documenti e li converte in un sito web completo secondo un tema grafico predefinito. In rete ci sono letteralmente decine e decine di generatori di siti statici ed il loro numero cresce molto rapidamente: erano 289 all’inizio di agosto, oggi sono ben 388! Come orientarsi in questo marasma? Basandomi su una lista di caratteristiche irrinunciabili (almeno per me), ne ho provati e scartati parecchi, buon ultimo Hugo, promettente ma rivelatosi alla fine piuttosto immaturo.

Hugo, la prova

Massimiliano vene scostumato. Cioè… niente, lo so… È proprio il nome che è scostumato. Perché Massimiliano… Per esempio, questo ragazzo sta vicino alla mamma… questo ragazzo si muove per andare a qualche parte? La mamma prima di chiamare Mas-si-mi-lia-no, il ragazzo già chissà dove è andato, chissà cosa sta facendo! Non ubbidisce, perche è troppo lungo! Invece Ugo, quello come sta vicino alla mamma e sta per muoversi: Ugo! Il ragazzo non ha nemmeno il tempo di fare un passo. Ugo!, e deve tornare per forza, perche lo sente, il nome. – Massimo Troisi, Ricomincio da tre (1981)

Catastrofismo targato Apple

“Un futuro oscuro per Apple.” “Dopo Steve Jobs Apple sta perdendo colpi?” “Perché Apple fallirà nei prossimi 2 anni nonostante abbia riserve per 159 miliardi di dollari.” “L’iWatch sarà un totale fallimento se Apple non esce a presentarlo entro i prossimi 15 giorni.” “Steve Jobs aveva programmato l’uscita dei nuovi prodotti per due anni. Cosa succederà ora?”