– Fonte: Tai Jyun Chang su Unsplash.
Niente da fare, per quanto ci provassi la stampante Canon MB5150 non ne voleva più sapere di funzionare. Ogni volta che provavo a stampare il display mostrava un messaggio d’errore in un rosso inquietante che invitava nell’ordine a (1) controllare che la testina di stampa potesse muoversi liberamente, (2) spegnere e riaccendere la stampante, (3) contattare l’assistenza.
– Foto di Michael Dziedzic su Unsplash.
Una piccolissima aggiunta al post di ieri.
Ad un certo punto del suo lunghissimo thread su Twitter, Eyepatch Wolf si lamenta che Dell pretende 400 euro per un disco NVMe da 1 TB (possibile) e altri 430 per due supporti di plastica (sarà vero o è solo un’altra boiata?). Su questo punto non posso che dargli ragione.
– La prima stampante laser commerciale Xerox 9700, prodotta a partire dal 1977.
La prima parte di questa storia racconta come HP sia ormai riuscita a bloccare da remoto le sue stampanti che usano cartucce non originali.
La mia fidata stampante HP OfficeJet Pro 8600 Plus ha smesso di funzionare. Non è proprio così, la stampante potrebbe ancora funzionare perfettamente, ma dopo l’ultimo aggiornamento del firmware si rifiuta categoricamente di usare cartucce non originali. Io non sono tignoso come Richard Stallman, che proprio a causa di una stampante malfunzionante mise in moto il movimento del software libero (o open source, come si chiama oggi), però non sono nemmeno disposto ad obbedire ciecamente ai voleri di mamma HP. E quindi mi sono messo alla ricerca di una nuova stampante adeguata alle mie necessità. Non è stata una cosa facile.
Ne succedono di cose strane! La settimana scorsa ho voluto provare sul mio Mac principale la tastiera HP Pavilion 400, che mi sembrava interessante come tastiera di scorta per i tanti ammennicoli che ormai affollano la mia scrivania di casa, che è ormai anche la mia scrivania principale di lavoro (prima o poi ne parlerò più diffusamente).
Non c’è niente da fare, puoi provare a resistere, puoi cercare in tutti i modi di non farti incastrare, ma prima o poi – è inevitabile – un qualche discorso iniziato in modo innocente finisce con la frase lapidaria,