Mi hanno sempre incuriosito quelli che rimpiangono i bei vecchi tempi, l’età dell’oro della loro gioventù, ormai tramontata definitivamente e sostituita da novità incomprensibili e negative a prescindere.
Come vede una persona affetta da retinopatia diabetica. Fonte: National Eye Institute, National Institutes of Health.
Nella mia classifica personale la notizia tecnologica dell’estate è quella della ragazzina indiana sedicenne, Kavya Kopparapu, che ha inventato EyeAgnosis, una app per smartphone accoppiata ad un obiettivo stampato in 3D che consente di diagnosticare a distanza la retinopatia diabetica, una malattia che colpisce un terzo dei malati di diabete danneggiando i vasi sanguigni della retina e che è la principale causa di cecità negli adulti tra i 20 e i 65 anni.
Nei commenti al mio ultimo post sui problemi dell’università italiana, Fabio e Frix esprimono le loro preoccupazioni circa l’arretratezza tecnologica della scuola e dei suoi insegnanti, notando il potenziale conflitto con le abitudini dei figli, in grado di usare senza problemi cellulari, tablet e perfino computer anche prima di iniziare la scuola elementare.
Interrogazione in una classe quinta di un Liceo Scientifico. Una buona classe, si badi bene, che per tre anni ha avuto un ottimo professore di Matematica e Fisica.