Dopo aver valutato le prestazioni del MacBook Air M1 con Geekbench 5, questa volta tocca a PerformanceTest, un tool meno noto ma davvero molto interessante, perché permette una analisi molto dettagliata delle prestazioni del sistema. Ma non temete, qui mi limiterò solo a un riassunto dei risultati più importanti. Chi vuole può saltare i dettagli relativi all’installazione e all’uso di PerformanceTest e leggere solo la parte finale con i risultati dei test.
Lo so, sono passati dei mesi senza che riuscissi a scrivere nulla sulle prestazioni velocistiche del MacBook Air M1. Purtroppo una serie di circostanze professionali e familiari hanno preso il sopravvento e mi hanno obbligato a trascurare il blog per tutto questo tempo.
Ma le promesse si mantengono, e quindi eccomi qui ad analizzare le prestazioni del portatile più piccolo ed economico di casa Apple. Data la lunghezza, ho preferito dividere l’articolo in due parti: in questa prima parte presenterò i risultati ottenuti con Geekbench 5, mentre nella seconda parte utilizzerò un tool meno noto ma molto interessante, PerformanceTest per Mac. In entrambi i casi, dopo un anno e mezzo dalla commercializzazione dell’Air M1 i risultati ottenuti da questo piccolo portatile sono ancora strabilianti.
Eccoci finalmente alla conclusione delle lunga serie di articoli sui MacBook Pro late 2016.
Nel corso della serie ho discusso delle caratteristiche generali dei nuovi portatili, del processore, dei limiti della memoria RAM installata, della necessità di usare molteplici adattatori per interfacciarsi con il mondo esterno e di dettagli relativi soprattutto al disco SSD e al touch ID, tutti aspetti piuttosto importanti per tanti professionisti avanzati interessati ad usare i nuovi portatili Apple.